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Comunicati stampa

Accesso al mercato del lavoro per le persone sorde: una strada tutta in salita!

In occasione del 1° maggio – Festa del Lavoro – la Federazione svizzera dei sordi vuole ricordare che i sordi e i deboli di udito sono ancora troppo spesso esclusi dal mercato del lavoro. Anche quando hanno accesso al mercato del lavoro, sono spesso impiegati in posizioni subordinate senza opportunità di avanzamento. Affinché questo cambi presto, la Federazione svizzera dei sordi si impegna per promuovere il valore dei lavoratori sordi e a facilitare la loro inclusione in ambito professionale!

In Svizzera i sordi non hanno diritto ad una rendita AI. Le persone sorde o con deficit uditivo POSSONO e VOGLIONO lavorare! Tuttavia, nonostante competenze equivalenti, sono significativamente più colpiti dalla disoccupazione (ca.10%) rispetto alla media della popolazione attiva svizzera (3,5%).

Uno studio dell’Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna sulla situazione dei sordi e degli audiolesi nel mercato del lavoro ha dimostrato che questo squilibrio è in parte dovuto a pregiudizi e paure dei datori di lavoro. Questi timori sono del tutto infondati, perché lo stesso studio ha dimostrato che i dirigenti d’azienda che hanno esperienza con dipendenti sordi o audiolesi ne sottolineano i vantaggi e confutano i pregiudizi.

Per fornire alle aziende tutte le informazioni necessarie per assumere facilmente una persona sorda e facilitare il suo inserimento nell’azienda, la Federazione svizzera dei sordi ha pubblicato l’anno scorso un opuscolo per Dirigenti e responsabili delle risorse umane – Toolbox. La Federazione svizzera dei sordi ha altresì pubblicato una mappa interattiva sul suo sito web che elenca le aziende che hanno assunto persone sorde. In questo modo i datori di lavoro che non hanno ancora osato fare questo passo possono ottenere informazioni dai loro colleghi esperti e lasciarsi convincere dalle esperienze pregresse.

Amrei Gerdes, responsabile dell’area “Lavoro” presso la Federazione svizzera dei sordi, sottolinea: “Grazie agli strumenti e ai documenti forniti dalla Federazione, i datori di lavoro e i responsabili delle risorse umane hanno a disposizione tutto ciò che serve per assumere persone sorde e scoprire il valore aggiunto che tali dipendenti portano all’azienda”.

Pubblicato su 29. Aprile 2022