La Lingua dei segni è nelle mani del popolo Ticinese!
La Federazione svizzera dei sordi si rallegra che, oggi 11 aprile 2022, il Gran Consiglio del Cantone Ticino ha approvato con 77 SI, 0 contrari e 0 astenuti! la proposta di modifica costituzionale Articolo 13a sulla lingua dei segni e l’accesso facilitato. Presto sarà quindi il popolo ad esprimersi in via definitiva su questo emendamento alla Costituzione.
Un ulteriore importante passo avanti verso il Riconoscimento della Lingua dei segni è stato compiuto oggi dal Parlamento ticinese che ha accettato unanimemente l’iniziativa “Aggiunta di un nuovo art. 13a nella Costituzione cantonale: riconoscimento della lingua dei segni italiana e dei diritti delle persone con disabilità”. Il Gran Consiglio ha dato prova di avere a cuore l’inclusione delle persone sorde che malgrado le leggi già in vigore sono ancora oggi sistematicamente discriminate in ogni ambito della società! Presto sarà quindi il popolo ticinese ad esprimersi nella speranza è che anche i cittadini dimostrino sensibilità verso la problematica dell’accessibilità delle persone sorde e portatrici di handicap.
La modifica della Costituzione accettata oggi chiede di fatto il riconoscimento ufficiale della lingua dei segni italiana usata dalle persone sorde sul territorio cantonale. “È un momento storico. Con questa votazione i deputati hanno dimostrato quanto sia importante l’inclusione delle persone sorde!” sottolinea Alexandra Nötzli, direttrice regionale della Federazione dei sordi per la Svizzera italiana. “Solo con il riconoscimento ufficiale delle lingua dei segni le persone sorde avranno finalmente un accesso adeguato all’amministrazione, ai servizi pubblici, alla sanità e alla formazione e potranno godere di pari diritti”. A beneficiare di questa nuova legge saranno inoltre tutte le persone confrontate con un deficit sensoriale, fisico, cognitivo e psichico grazie ad un maggiore e concreto sostegno nella comunicazione adatta loro capacità.
Il Ticino potrebbe diventare così il terzo Cantone in Svizzera a riconoscere ufficialmente nella propria Costituzione la lingua dei segni dopo Ginevra e Zurigo! La Federazione svizzera dei sordi auspica ora nel sostegno dei cittadini nel momento in cui verranno chiamati ad esprimersi in votazione e si impegnerà con ogni mezzo per ottenere questo legittimo riconoscimento.
Pubblicato su 11. Aprile 2022