Obbligo di indossare la mascherina: la comunicazione con i sordi e i deboli di udito deve essere garantita!
Le mascherine igieniche rendono la comunicazione con i sordi e le persone deboli di udito molto più difficile. Se prima, grazie alla mimica facciale e al movimento delle labbra era talvolta possibile comprendere le informazioni in lingua parlata, ora la lingua dei segni e gli interpreti devono essere utilizzati ovunque e in modo coerente per garantire la comprensione reciproca. La Federazione svizzera dei sordi SGB-FSS, il Servizio di consulenza per sordi e deboli di udito e pro audito svizzera, si appellano alle autorità affinché tengano conto dei diritti delle persone sorde e deboli di udito e che informino la popolazione in modo adeguato su questo tema.
Il cliente sordo in farmacia, l’insegnante ipoudente durante le ore di lezione, il dipendente ipoacusico durante una formazione interna; essi dipendono in parte anche dalla mimica e dai movimenti delle labbra delle persone durante la comunicazione orale se non sono disponibili interpreti di lingua dei segni o mezzi ausiliari di scrittura.
Le organizzazioni per sordi e deboli di udito ricevono sempre più richieste da parte di persone che sono escluse dalle informazioni a causa dell’obbligo di indossare le mascherine e vedono così a rischio il loro lavoro o la loro formazione. Ci rivolgiamo quindi alle autorità affinché incentivino l’uso della lingua dei segni e degli interpreti in modo rapido e non burocratico. Il diritto all’informazione e alla partecipazione sociale dei sordi e delle persone deboli di udito deve essere preso in considerazione nelle misure anti COVID. I fornitori di servizi, le aziende, le istituzioni educative e la popolazione in generale devono essere informate su come garantire la comunicazione con le persone sorde e ipoudenti nella situazione attuale.
Oltre all’impiego di interpreti, anche le mascherine trasparenti possono supportare la comunicazione. In caso di emergenza, l’utilizzo di carta e penna o delle applicazioni di testo per smartphone possono essere utili. Ricordiamo inoltre che se si rispettano le regole della distanza, le mascherine possono essere abbassate quando si comunica con persone con deficit di udito, come sottolinea l’UFSP in una recente spiegazione del regolamento COVID*.
*Spiegazioni dell’UFSP sulla situazione particolare dell’ordinanza Covid-19; RS 818.101.26, art. 3a: “Ai fini della necessaria comunicazione con le persone con disabilità (ad es. ipoacusia (…)), il personale o gli accompagnatori possono naturalmente rimuovere la mascherina. Versione del 30 ottobre 2020
Pubblicato su 3. Novembre 2020