Regolamentazione dei costi di interpretazione nel settore sanitario, un’esigenza vitale per le persone sorde!
Oggi 26 settembre 2023, la Federazione Svizzera dei Sordi si rallegra che il Consiglio degli Stati ha adottato la mozione 23.3673 ” Finanziare i costi di interpretariato nel settore sanitario” con 19 voti favorevoli contro 14 contrari (6 astensioni). Si tratta di un passo fondamentale verso il miglioramento dell’accesso all’assistenza sanitaria per le persone sorde, in quanto chiede al Consiglio Federale di chiarire e unificare il rimborso del costo dell’interpretariato durante le visite mediche
La comprensione reciproca è una condizione essenziale per qualsiasi visita o esame medico nel settore sanitario. Senza comprensione reciproca, gli operatori sanitari e i pazienti non sono in grado di comunicare tra loro e la qualità dell’assistenza è chiaramente compromessa. In alcune circostanze, ciò può persino mettere a rischio il paziente, ad esempio a causa di una diagnosi errata o di una somministrazione eccessiva o insufficiente di farmaci.
Damian Müller (PLR) è consapevole del fatto che alcune fasce della popolazione, in particolare i sordi, hanno bisogno dei servizi di interpreti professionisti per comunicare in modo chiaro nel settore sanitario, e che il finanziamento di questo servizio non è attualmente né regolamentato né garantito in modo uniforme. Ha quindi presentato la mozione 23.3673 ” Finanziare i costi di interpretariato nel settore sanitario”. Questa mozione è stata accettata oggi dalla maggioranza del Consiglio degli Stati, con grande soddisfazione della Federazione Svizzera dei Sordi, della Croce Rossa Svizzera, di Interpret e della FMH (Foederatio Medicorum Helveticorum), che da anni si battono per un migliore accesso all’assistenza sanitaria per le persone sorde e allofoni in Svizzera.
Damian Müller è lieto che la mozione sia stata adottata: “È inaccettabile che il Consiglio federale e i partner tariffari rifiutino ripetutamente di assumersi le proprie responsabilità. Grazie a questa mozione, la questione del finanziamento può essere finalmente risolta e la situazione migliorata per tutti gli interessati”. Nel frattempo, Flavia Wasserfallen (PS) ha presentato una mozione simile (23.3680) in Consiglio Nazionale.
Il Consiglio degli Stati ha dato l’esempio adottando questa mozione, e la Federazione Svizzera dei Sordi spera ora che il Consiglio Nazionale faccia lo stesso molto presto.
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Massimo Baciocchi, Comunicazione & Media
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Pubblicato su 26. Settembre 2023