Sempre più casi di discriminazione nei confronti delle persone sorde!
Nel 2023, sono stati segnalati alla Federazione Svizzera dei Sordi 132 casi di discriminazione. Dopo aver registrato un record di casi di discriminazione l’anno precedente, si è verificato un ulteriore aumento del 4% nel 2023. Per risolvere questa situazione, la Federazione Svizzera dei Sordi chiede il riconoscimento legale delle lingue dei segni, la promozione di queste lingue e la parità di diritti per le persone sorde e deboli d’udito.
Nel settore del “lavoro”, si segnalano ancora il maggior numero di casi di discriminazione (29), seguito da “comunicazione con le autorità” (27), “formazione” (25), “salute” (21) e “finanziamento di ausili” (19). Nonostante questi settori siano cruciali per tutte le persone, le persone sorde vengono ancora troppo spesso escluse e private degli stessi diritti e opportunità. In tutti i settori sono stati segnalati più o meno altrettanti casi di discriminazione rispetto al 2022. L’unico settore in cui c’è stata una riduzione rispetto all’anno precedente è quello “cultura e tempo libero”, passando da 13 a 11 casi.
In Svizzera, vi è l’obbligo di promuovere, proteggere e garantire i diritti umani e le libertà fondamentali delle persone con disabilità, nonché di rispettarne la loro dignità. Nonostante queste basi legali, le persone sorde sono ancora spesso discriminate in molti ambiti. In particolare, le disposizioni legali vengono frequentemente disattese per quanto riguarda il sostegno finanziario per i servizi di interpretariato.
Le persone sorde dipendono dalla lingua dei segni per comunicare, consentendo loro di partecipare in modo equo alla vita sociale. Tuttavia, spesso questo accesso viene loro negato. Una comunicazione chiara tra medico e paziente è essenziale, soprattutto nel settore della salute, poiché i malintesi possono comportare rischi per la salute.
La Dr. Tatjana Binggeli, direttrice generale della Federazione Svizzera dei Sordi, è sconvolta dal fatto che nel 2023 siano stati registrati ancora più casi rispetto all’anno precedente: “Nonostante la chiara legge che vieta la discriminazione delle persone sorde, sempre più segnalazioni emergono. È probabile che il numero reale di casi sia molto più alto e coinvolga un numero maggiore di persone. Chiediamo alla politica e alla società di garantire l’effettiva attuazione di pari opportunità e diritti per le persone sorde.”
La Federazione Svizzera dei Sordi chiede il riconoscimento legale delle lingue dei segni, la promozione di queste lingue e la parità di diritti per le persone sorde e deboli d’udito. Le persone sorde non devono più essere discriminate.
Maggiori informazioni
Rapporti di discriminazione 2023
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Pubblicato su 12. Marzo 2024