Traguardo importante: depositata una mozione per il finanziamento dei servizi di interpretariato nella sanità
La Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati (CSSS-S) ha compiuto un passo decisivo: il 28 gennaio è stata depositata la mozione 25.2013 per regolamentare il finanziamento degli interpreti in lingua dei segni nel sistema sanitario.
Noi della Federazione Svizzera dei Sordi accogliamo con favore questo importante passo avanti e continueremo a impegnarci affinché le persone sorde e deboli d’udito abbiano un accesso senza barriere all’assistenza sanitaria. Attualmente, mancano regolamenti chiari sulla copertura dei costi per i servizi di interpretariato – sia per le visite mediche, le terapie psicologiche o altri servizi sanitari.
La realtà è preoccupante: molte persone sorde e deboli d’udito non comprendono i loro medici o altri operatori sanitari, o non ricevono il supporto necessario da parte degli interpreti in lingua dei segni. Questo porta a un accesso ineguale all’assistenza sanitaria – una discriminazione che ha un impatto diretto sulla loro salute.
Questa mozione riconosce l’urgenza della questione e ci avvicina a un sistema sanitario più inclusivo. Il nostro obiettivo è chiaro: i costi per i servizi di interpretariato devono essere coperti e regolamentati, affinché nessuno venga svantaggiato a causa della propria sordità.
Ringraziamo la CSSS-S per il suo impegno e vi terremo aggiornati sugli sviluppi della mozione.
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Pubblicato su 29. Gennaio 2025